38° settimana di gravidanza
Il grande giorno è ormai alle porte. In questa settimana potresti anche iniziare il travaglio. Se sei incinta di 2 gemelli e non sono ancora nati, sicuramente questa settimana li potrai stringere tra le tue braccia!
I sintomi della 38° settimana di gravidanza
I sintomi della 38° settimana di gravidanza sono legati al fatto che il bimbo sta per arrivare. Potresti sentirlo di meno, poiché è grosso e fa fatica a muoversi all’interno del suo sacco. Potresti invece sentire una strana sensazione alla vagina, poiché il piccolo rivolto a testa in giù inizia a spingere contro i muscoli del pavimento pelvico. In questa settimana inoltre fai attenzione a distinguere i sintomi della gravidanza, da quelli del travaglio.
- Prurito alla pancia. Questo sicuramente è un sintomo della gravidanza, la tua pancia è così grossa e la tua pelle così tirata che c’è da stupirsi se non ti fa prurito. L’idratazione è l’unico rimedio, bevi molta acqua e continua ad applicare la crema contro le smagliature.
- Piedi e caviglie gonfie. Sicuramente non è il momento di fare sport, ma cerca comunque di fare almeno mezz’ora di passeggiata al giorno, al fine di mantenere una corretta circolazione sanguina e ridurre così il gonfiore.
- Ansia. Il grande giorno è ormai vicino, è normale essere un po’ ansiose, ma cerca di non preoccuparti troppo e distraiti facendo le cose che ti piacciono: guarda, un film, leggi un libro, una cena speciale col tuo partner o vedi degli amici. Approfitta del fatto che hai ancora tempo per te stessa. Subito dopo la nascita del piccolo sarà difficile concederti questi momenti.
I sintomi che invece dovrebbero allarmarti poiché indicano l’inizio del travaglio sono:
- Nausea e diarrea. Questi due sintomi, a questa settimana di gravidanza non sono dovuti a qualcosa che hai mangiato, ma ai cambiamenti ormonali che il tuo corpo sta subendo, e indicano che sta per arrivare il momento di conoscere il tuo bambino.
- Perdita del tappo del muco. Il tappo di muco posto all’ingresso della tua cervice, che fino ad ora è servito a proteggerla da eventuali infezioni, potrebbe stapparsi creandoti delle perdite miste a sangue. Significa che sta per iniziare il travaglio.
- Rottura delle acque. Se alla perdita di muco è associata la rottura delle acque, ossia la rottura del sacco e la fuori uscita del liquido amniotico, prendi la borsa dell’ospedale e inizia recarti li.
- Contrazioni. Contrazioni dolorose e frequenti indicano che il bambino è in arrivo. Fai in modo di essere già in ospedale quando tra una contrazione e l’altra passano 5 min.
Dentro al pancione – 38° settimana di gravidanza
Il tuo bimbo è lungo quasi 50 cm e pesa circa 3 Kg. E’ grande come una zucca! Da questa settimana in poi prenderà 30 grammi al giorno di peso.
La sua maturazione è tale da poter svolgere le principali funzioni vitali in modo autonomo: respirazione, circolazione sanguina e digestione. Il suo intestino è pieno di meconio, una sostanza nera, composta di liquido amniotico, che rappresenterà le sue prime feci.
Il suo midollo osseo ormai produce globuli bianchi e anche il fegato funziona.
Se nascesse in questa settimana potrebbe avere le sclere (la parte bianca dell’occhio) di colore giallastro e in seguito anche il resto del corpo potrebbe assumere questo colorito. Stai tranquilla, si tratta del classico “ittero neonatale” presente in quasi tutti i bambini.
Questo ittero è causato dal fatto che il fegato non funziona ancora perfettamente e quindi non riesce bene a metabolizzare la bilirubina, una sostanza che si crea con la morte dei globuli rossi. In genere questo colorito sparisce da solo nel giro di qualche settimana. Se così non fosse è facilmente trattabile con la fototerapia. Anche l’esposizione alla luce del sole in questo caso aiuta.
Come comportarsi durate la 38° settimana di gravidanza
A 38 settimane di gravidanza, l’induzione del travaglio può essere necessaria dal punto di vista medico se si ha una complicazione come la preeclampsia, il diabete gestazionale, un’infezione uterina, un problema alla placenta o se stai aspettando 2 bimbi. Questo può mandare qualsiasi futura mamma che pensava di avere altre due settimane in panico, ma sappi che tutto andrà bene, il bambino è ormai così sviluppato da poter considerare il parto anche non prematuro.
Se non ci sono esigenze mediche, ricorda però che a 38 settimane di gravidanza l’induzione del travaglio non è raccomandata. Il bambino ha bisogno di quelle 2 settimane in più per diventare forte. Inoltre alcuni metodi per indurre il travaglio non sono considerati sicuri, per cui se davvero stai pensando di farlo, consulta prima il tuo medico.
Il mio consiglio è: tieni duro ancora per un paio di settimane. Può fare una grande differenza nella salute del tuo bambino alla nascita. Consideralo il primo di tanti atti di amore altruistico che farai per lui!