Perché non rimango incinta?

Rimanere incinta e portare a termine una gravidanza sono processi molto complicati. A volte ci vuole solo uno stile di vita sano e un po’ di pazienza, altre volte è necessario l’aiuto medico. Diverse possono essere le cause che ti impediscono di rimanere incinta. Vediamo insieme le principali cause di infertilità femminile.

Ti stai chiedendo “perché non rimango incinta?”

Rimanere incinta non è facile, specie col l’avanzare dell’età. Però se non rimani incinta subito non c’è bisogno di allarmarti inutilmente.

Prima di procedere con le indagini sulla possibile causa è bene far passare un periodo di almeno 8 mesi di rapporti sessuali non protetti, mantenere uno stile di vita sano e fare attività fisica.

Ovviamente è importante che i rapporti siano mirati, ossia che vengano fatti nei giorni intorno all’ovulazione. Per capire esattamente quando stai ovulando puoi aiutarti misurando la temperatura basale con un apposito termometro o usando gli stick ovulatori che sono precisi al 99%.

Se questo non dovesse bastare bisogna ricercare la causa. Le cause possono essere molteplici. Possono riguarda sia lei che lui.

Di seguito le più comuni cause di infertilità femminile.

1. Mancanza di ovulazione

La mancanza di ovulazione è la più comune cause di infertilità femminile. Ne soffre circa il 40% di donne con problemi di fertilità. Può dipendere da diverse problematiche:

  • Insufficienza ovarica primaria (POI).
  • Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
  • Bassa riserva ovarica. Ossia un numero basso di ovuli all’interno dell’ovaie. In genere è fisiologico e causato dal normale invecchiamento della donna. Con l’avanzare dell’età oltre a diminuire il numero degli ovuli a disposizione, diminuisce anche la loro qualità.
  • Disturbi endocrini. In genere che riguardano la tiroide o l’ipotalamo. Poiché questi due organi controllano il rilascio dei vari ormoni nel corpo.
  • Stile di vita e fattori ambientali.

2. Ciclo mestruale irregolare

Un normale ciclo mestruale varia dai 21 ai 35 giorni. Le irregolarità del ciclo mestruale possono causare:

  • Amenorrea. Si parla di amenorrea quando una donna ha un mancato ciclo mestruale per un periodo di almeno 3 mesi e non è incinta.
  • Oligomenorrea. Ossia quando i cicli mestruali sono poco frequenti e durano più di 35 giorni.
  • Menoraggia. Quando durante il ciclo mestruale si verifica un eccessivo sanguinamento.
  • Sanguinamento prolungato. In questo caso le perdite di sangue non durano 4-5 giorni, ma superano gli 8 giorni.
  • Dismenorrea. Quando i cicli mestruali sono dolorosi e accompagnati da crampi.
  • Polimenorrea. Quando i cicli mestruali sono troppo numerosi e durano meno di 21 giorni.

3. Problemi strutturali all’interno dell’apparato riproduttivo

I problemi strutturali possono riguardare o le tube di Falloppio o l’utero.

Tube di Falloppio

Se le tube di Falloppio sono ostruite l’ovulo non riesce ad arrivare all’utero e lo sperma non riesce a raggiungere l’ovulo. Questo interferisce con la fertilità in quanto può causare un mancato concepimento e impianto. Per verificare se ci sono problemi di questo tipo il tuo ginecologo ti sottoporrà ad un esame particolare: l’ isterosalpingografia

Utero

Le principali problematiche che riguardano la parete uterina sono:

  • L’endometriosi. Può essere più o meno grave. Si parla di endometriosi quando il tessuto che normalmente si trova all’interno dell’utero si trova da altre parti. Il tessuto in eccesso va ad ostruire altri organi, tra cui anche le tube di Falloppio.
  • Fibromi uterini. In genere i fibromi uterini causano infertilità quando sono molto grossi e all’interno della parete uterina, poiché possono provocare il mancato annidamento dell’embrione. Se sono un problema, la principale soluzione è la rimozione chirurgica.
  • Polipi o cancro uterino. Anche in questo caso la rimozione di eventuali polipi è la soluzione migliore per risolvere il problema di infertilità.
  • Cicatrici presenti all’interno dell’utero, derivanti da infezioni o precedenti interventi.
  • Cisti ovariche. Identificabile grazie a un’ecografia trans vaginale.

4. Infezioni

Le principali infezioni a trasmissione sessuale che possono causare infertilità sia nell’uomo che nella donna sono:

  • La clamidia e la gonorrea. In particolar modo se non trattate. In quando possono creare cicatrici all’interno dell’utero o ostruire le tube di Falloppio.
  • La sifilide. Che se non trattata aumenta il rischio di partorire un bimbo morto.
  • Infezioni da HPV ossia Papillomavirus. In quanto queste infezioni intaccano la qualità e la quantità del muco cervicale.
  • Altre infezioni invece, come HIV o epatite, possono non causare problemi di fertilità, ma essere un rischio per il futuro bambino.

5. Malattie autoimmuni

Le malattie autoimmuni sono quelle malattie per cui il nostro corpo produce anticorpi contro una parte di esso. Alcune di queste malattie che possono influire sulla fertilità sono la Lupus, malattie della tiroide, come la tiroide di Hashimoto o l’artrite reumatoide. Le cause di queste malattie non sono ancora bene note. Inoltre, spesso sono i farmaci che si prendono per contrastare queste malattie che influiscono negativamente sulla fertilità.

Grazie alla moderna tecnologia e medicina molti di questi disturbi si possono superare attraverso un percorso di PMA (procreazione medicalmente assistita). Diversi sono i centri di PMA in Italia e molte coppie hanno raggiunto il loro sogno di diventare genitori grazie ad essi. Hai dovuto affrontare anche tu questo difficile percorso? Raccontaci la tua esperienza. Potrebbe essere utile e dare speranza a una nuova futura mamma.

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