Allattamento al seno o latte artificiale?
Decidere se allattare al seno o artificialmente è una delle decisioni più importanti che una madre deve fare. Gli esperti ti diranno che l’allattamento al seno è la scelta migliore. Tuttavia la decisione di come nutrire il tuo bambino è una decisione personale. Valutare i pro e i contro di ciascun metodo può aiutarti a decidere cosa è meglio per te e il tuo bambino.
I pro dell’allattamento al seno
Allattare al seno può essere un esperienza meravigliosa, sia per te mamma che per il bambino, questo perché:
- Il latte materno è il miglior nutrimento che tu possa offrigli, in particolar modo nei suoi primi 6 mesi di vita;
- crea un legame speciale tra te e tuo figlio;
- aiuta a prevenire infezioni, in quanto durante l’allattamento i tuoi anticorpi vengono trasmessi al tuo piccolo, rafforzando così il suo sistema immunitario. Alcune delle maggiori infezioni da cui è protetto sono: infezioni dell’orecchio e respiratorie, diarrea, meningite;
- aiuta a prevenire allergie, asma, diabete, obesità (anche in età adulta) e dalla sindrome di morte infantile (SIDS).
- è particolarmente utile per i bimbi nati prematuri;
- il latte materno è più facile da digerire. I bambini allattati al seno hanno meno attacchi di diarrea o costipazione;
- oltre a trasmettere anticorpi trasmetti anche le vitamine, in particolar modo la D (di cui i bimbi spesso sono carenti) e sali minerali;
- è economico e sempre disponibile;
- allattando al seno eviterai di lavare biberon e tettarelle, o scaldare latte nel bel mezzo della notte;
- per il tuo bimbo è molto più appetitoso, in quanto cambia sapore in base a cosa mangi. Questo renderà più facile anche lo svezzamento;
Benefici per la mamma
- la capacità di nutrire il tuo bambino aumenterà la tua fiducia in te stessa;
- brucerai molte più calorie del normale;
- aiuta a restringere l’utero, per cui se allatti al seno tornerai alla forma e al tuo peso pre-gravidanza molto più rapidamente;
- alcuni studi dimostrano che allattare al seno riduce il rischio di cancro al seno e alla ovaie, malattie cardiovascolari, diabete e ipertensione.
I contro dell’allattamento al seno
Non per tutte l’allattamento al seno può venire naturale, anzi a volte risulta essere una vera e propria sfida. Ecco perché:
- potresti avere bisogno di tempo per abituarti a questo nuovo atto e alla sua routine;
- potresti sentirti a disagio ad allattare al seno, specialmente se devi farlo in luoghi pubblici. Ci vogliono un po’ di supporto e pratica per superare questo blocco;
- possono insorgere diverse problematiche quali: le ragadi, l’ingorgo mammario, la mastite o le infezioni da mughetto
- tempo e frequenza delle poppate richiedono un grande impegno, soprattutto all’inizio quando i bambini mangiano spesso. Questo può crearti non poche difficoltà nel dover fare commissioni, lavorare o viaggiare;
- devi fare molta più attenzione alla tua dieta. Per es. devi evitare di mangiare troppo pesce che potrebbe contenere mercurio, o bere alcolici. Se si beve una bevanda alcolica dovrebbero passare almeno 2 ore prima della prossima poppata. Bisogna continuare a limitare il consumo di caffeina in quanto potrebbe rendere il bambino nervoso.
I pro dell’allattamento artificiale
Alcune madri temono che se non allattano al seno, non legheranno con il loro bambino. Ma la verità è che le madri amorevoli creeranno sempre un legame speciale con i loro figli. L’alimentazione, indipendentemente da come viene eseguita, resta comunque un grande momento per rafforzare quel legame. Inoltre l’allattamento con latte artificiale può renderti la vita molto più facile in quanto:
- E’ molto più flessibile. Chiunque può dare il biberon al bambino. In questo modo anche il padre e i nonni non vengono esclusi da questo privilegio;
- Puoi sentirsi molto più libera. Una volta che i biberon sono pronti può tranquillamente lasciare il bambino ai nonni o alla baby sitter e occuparti delle tue faccende;
- Il tempo e la frequenza che richiedono le poppate sono inferiori. Il bambino impiega più tempo a digerire il latte artificiale. Questo ti lascerà molto più spazio di manovra e libertà nel fare altre cose.
- Le formule per l’allattamento artificiale sono arricchite di vitamine e sali minerali che spesso le mamme che allattano al seno non hanno e devono assumere con integratori;
- Più libertà nella dieta. Non allattando al seno puoi mangiare quello che vuoi, senza avere il timore che questo possa danneggiare il tuo bambino.
I contro dell’allattamento artificiale
Il latte artificiale garantisce una crescita sana del bambino, garantendogli tutti i nutrimenti di cui hai bisogno. Ma, nonostante i progressi nel crearlo e nonostante sia un valido sostituto al latte materno, non apporta gli stessi benefici in quanto:
- E’ privo di anticorpi, e quindi il bimbo è più esposto al rischio di malattie e infezioni;
- Non è fatto ad hoc per il tuo bambino;
- Richiede maggiore organizzazione e pianificazioni, in quanto non è sempre disponibile e caldo al punto giusto. Bisogna quindi accertarsi di non rimanere mai senza ed avere sempre pronta la fornitura necessaria. Altrimenti potresti rischiare di avere un bambino che strilla mentre sei impegnata a pulire e sterilizzare l’occorrente;
- E’ costoso. Per nutrire un bambino con il latte artificiale si possono arrivare a spendere anche più di 1.500€ nei primi 9 mesi di vita.
- I bambini allattati artificialmente sono più soggetti a costipazioni e ad avere gas nello stomaco.
La terza alternativa: l’allattamento con il tiralatte
Ti sembrerà strano, ma esiste una terza alternativa: l’allattamento esclusivo con il tiralatte.
Questa tecnica consiste nell’utilizzare un tiralatte per estrarre il tuo latte materno dal seno, per poi darlo al neonato con un biberon.
E’ una pratica ancora poco diffusa in Italia, che unisce il vantaggi del latte materno alla praticità dell’allattamento al biberon; all’inizio può sembrare complicato, ma una volta capita la giusta tecnica diventa abbastanza semplice.
Fai la scelta giusta
Spesso molte donne decidono che allatteranno in un modo, ma una volta nato il bimbo cambiano idea. Ti renderai conto solo quando avrai il tuo bimbo tra le braccia quale sarà la scelta giusta da fare. Nel frattempo puoi chiedere consiglio a medici e infermieri, ma ricorda la decisione spetta esclusivamente a te mamma! In base ai bisogni della tua famiglia e al tuo stile di vita.
E voi come avete preso la decisione su come nutrire il vostro bambino? Pensate che allattare artificialmente sia una scelta egoistica?