30° settimana di gravidanza
Complimenti, sei quasi alla fine del 7° mese di gravidanza. L’8° mese inizia infatti a 30 settimane + 5 giorni. Il tuo pancione è sempre più grosso e il tuo bimbo continua a crescere, potrebbe essere già in posizione cefalica! La posizione che dovrà assumere per il momento del parto.
I sintomi della 30° settimana di gravidanza
Alla 30° settimana il tuo pancione ti fa sentire davvero ingombrante, e probabilmente è motivo di molte delle tue conversazioni. Anche i tuoi sogni, sempre che tu riesca a trovare una posizione comoda per dormire, sono strani, questo probabilmente a causa degli ormoni e un po’ di ansia, dovuto al parto che si avvicina sempre di più. Vediamo insieme gli altri sintomi:
- Bruciore di stomaco. Se avverti bruciore di stomaco, prova a prestare attenzione a quali cibi ingeriti potrebbero averlo scaturito. In genere sono cibi grassi, pesanti o acidi. Evitali, specialmente prima di andare a dormire, poiché questo fastidio allo stomaco potrebbe renderti difficile prendere sonno.
- Difficoltà nel dormire. Ti giri e ti rigiri nel letto? Non riesci a prendere sonno e trovare una posizione comoda? Purtroppo in queste ultime settimane potrebbe capitarti frequentemente e di conseguenza portare a sentirti sempre stanca. Aiutati con un cuscino per la gravidanza.
- Disagio generale. Un po’ di disagio dovuto alle tue nuove dimensioni è normale. Potresti anche vederti più gonfia del solito, soprattutto mani e piedi e avere la schiena e i fianchi doloranti. Tieni sempre sotto controllo il peso e se il gonfiore dovrebbe arrivare improvvisamente avverti subito il medico. Potrebbe essere un sintomo di preeclampsia.
- Mancanza di respiro. Il bambino cresce e preme sulla cassa toracica sempre di più. Comprimendo i polmoni la tua capacità di respirazione è ridotta.
- Contrazioni di Braxton Hicks. Iniziare a sentire delle contrazioni durante questa settimana è normale. Il tuo corpo si sta preparando al grande evento. Tendono a comparire dopo il sesso, se ti senti molto stanca o sei disidrata. Fatica e stress in questo periodo sono quindi da evitare. Tuttavia preoccupati solo nel caso ne avverti più di 4 in ora, altrimenti siediti, rilassati, sdraiati su un fianco e bevi come sempre molta acqua. Se il tuo bimbo dovesse nascere ora, avrebbe il 90% di possibilità di sopravvivere, ma meglio evitare un parto prematuro.
Dentro al pacione – 30° settimana di gravidanza
Il piccolo è ora lungo circa 40 cm e pesa circa 1.400 gr. E’ grande più e meno come una grossa zucchina. Sono gli ultimi mese di questa tua dolce attesa e il tuo bimbo è ormai completamente formato. Il suo tessuto adiposo cresce sempre di più. Questo grasso sarò indispensabile per garantirgli la sopravvivenza dopo il parto, sia per mantenere la giusta temperatura corporea sia perché gli farà da nutrimento. I primi giorni dopo il parto infatti, si nutrirà solo del colostro, poiché la prima vera e proprio montata lattea impiegherà 3 o 4 giorni ad arrivare. Motivo per cui i primi giorni tutti i bimbi subiscono una perdita di peso.
In queste settimane si sta completando anche la formazione del suo cervello, aumentano il numero di neuroni e si delineano le circonvoluzioni sulla sua superficie cerebrale.
Alla fine del 7° mese il tuo bimbo potrebbe già essere in posizione cefalica, la posizione che dovrà assumere per il parto. Se così non fosse e si trovasse ancora in posizione podalica o trasversa non preoccuparti! Ha ancora abbastanza spazio per muoversi. Assumerà la posizione definitiva tra qualche settimana.
Come comportarsi durante la 30° settimana di gravidanza
- Tra la 28° e la 32° settimana ricordati di effettuare gli esami di routine del III trimestre: emocromo, ferritina, esame delle urine ed ecografia;
- Evita viaggi lunghi, specie se hai paura di un parto prematuro o aspetti 2 gemelli. Potresti entrare in travaglio e trovarti lontano dall’ospedale da te scelto per partorire.
- Tieni sempre pronto il borsone dell’ospedale.
- Evita di stancarti troppo ed evitare stress. E’ il momento di entrare in maternità.
- Se avverti contrazioni frequenti, dolori improvvisi, perdite, o ti sembra di non sentire più il tuo piccolo muoversi, corri in ospedale.